Immacolata: nostra Speranza

Con la festa dell’8 Dicembre il nostro sguardo si volge a Maria e alla Bellezza della Grazia che supera sempre il grigiore del Peccato. “Noi parliamo spesso del peccato originale, ma abbiamo ricevuto anche una grazia originaria, di cui spesso non siamo consapevoli. Di cosa si tratta? Che cos’è questa grazia originaria? È ciò che abbiamo ricevuto nel giorno del nostro Battesimo, che per questo ci fa bene ricordare, e anche festeggiare! Faccio una domanda. Questa grazia ricevuta nel giorno del Battesimo è importante, ma quanti di voi ricordano qual è la data del proprio Battesimo? Pensateci. E se non la ricordate, tornando a casa chiedete al padrino, alla madrina, a papà o mamma: “Quando sono stato battezzato, battezzata?”. Perché quel giorno è il giorno della grazia grande, di un nuovo inizio di vita, di una grazia originaria che noi abbiamo. Dio si è calato nella nostra vita quel giorno, siamo diventati per sempre suoi figli amati. Ecco la nostra bellezza originaria, di cui gioire! Oggi Maria, sorpresa della grazia che l’ha fatta bella fin dal primo istante di vita, ci porta a stupirci della nostra bellezza. Possiamo coglierla attraverso un’immagine: quella della veste bianca del Battesimo; essa ci ricorda che, al di sotto del male di cui ci siamo macchiati negli anni, c’è in noi un bene più grande di tutti quei mali che ci sono accaduti. Ascoltiamone l’eco, sentiamo Dio che ci dice: “Figlio, figlia, ti amo e sono con te sempre, tu sei importante per me, la tua vita è preziosa”. Quando le cose non vanno e ci scoraggiamo, quando ci abbattiamo e rischiamo di sentirci inutili o sbagliati, pensiamo a questo, alla grazia originaria. Dio è con noi, Dio è con me da quel giorno. Ripensiamoci”. (Papa Francesco, 8 Dicembre 2022)

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